Ho scandagliato il fondo degli oceani
palmo a palmo
con il tuo viso nascosto tra le pieghe
della mia memoria
per trovarti, per abbracciarti,
e respirare l’alito del tuo cuore
prima che la notte mi ingoiasse
prima di cadere vittima tra le fauci
del dolore e del dubbio…
ho volato al di la dell’orizzonte
ma l’isola della pace era sprofondata
tra le nebbie del tempo
e non trovai che resti del nostro sogno
prigionieri di un relitto…
ho vagato nei deserti più aridi per portare
acqua all’arsura del mio tormento
ma tu non c’eri a bagnare le mie labbra…
ho donato i nostri ricordi ad una farfalla
e ora so che tu sai quanto t’amo
e quanto t’ho amato…
chiudo gli occhi e lascio che ella
giunga a te, oltre cieli
e terre d’oro…
sorvolando il mare.
lunedì 2 maggio 2011
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