Edimburgo è considerata forse la città più infestata di fantasmi in assoluto.
Nel suo castello infatti pare vi si aggirinino i fantasmi dei soldati francesi morti nel XVIII secolo.
E quindi, proprio in questa città si sono tenuti alcuni interessanti esperimenti per verificare esistenza o meno dei fenomeni chiamati fantasmi.
Uno dei luoghi riconosciuti come maggiormente colpiti da questo tipo di manifestazioni sono le cripte di South Bridge.
Secondo la tradizione in queste cripte vi risiedono ben otto fantasmi fra cui uno di un uomo ed uno di un bambino.
Le cripte sono un luogo turistico aperto alle visite guidate ed una testimonianza di tali manifestazioni viene proprio da una di queste guide.
La guida sostiene di aver sentito, durante una normale visita nella quale indossava un mantello e teneva fra le mani una candela, le mani spostarsi come qualcuno strattonasse la candela. Tale episodio si è ripetuto per ben due volte nel corso della stessa visita.
Il 15 aprile del 2001 è stato condotto quindi un esperimento: in tutte e dieci le stanze della cripta sono stati messi 10 volontari con della strumentazione elettronica sia di monitoraggio per loro sia per monitorare la stanza.
Non tutte le stanze della cripta hanno la reputazione di essere infestate ma ne i volontari ne i ricercatori sapevano quali esse fossero.
Il risultato dal punto di vista dei volontari è stato che per il 40% di loro si sono verificati fatti inspiegabili fenomeni riconducibili al paranormale: fantasmi.
Per la strumentazione è stato verificato che nei casi di contatti con entità vi era una variazione del campo magnetico.
Sono stati condotti degli esperimenti per verificare l'influenza dei campi magnetici sul cervello umano. Questi studi hanno portato gli scienziati ad affermare che l'esposizione del cervello umano ai campi magnetici distorce le percezioni sensoriali.
Questa distorsione fa si che i soggetti testati provassero sensazioni come se delle mani li toccassero, sentivano dei respiri alle loro spalle.
Questi erano i sintomi sperimentati dai volontari nelle cripte di Edimburgo.
Ma sono i campi magnetici a cambiare o sono queste entità che li influenzano?
Nel suo castello infatti pare vi si aggirinino i fantasmi dei soldati francesi morti nel XVIII secolo.
E quindi, proprio in questa città si sono tenuti alcuni interessanti esperimenti per verificare esistenza o meno dei fenomeni chiamati fantasmi.
Uno dei luoghi riconosciuti come maggiormente colpiti da questo tipo di manifestazioni sono le cripte di South Bridge.
Secondo la tradizione in queste cripte vi risiedono ben otto fantasmi fra cui uno di un uomo ed uno di un bambino.
Le cripte sono un luogo turistico aperto alle visite guidate ed una testimonianza di tali manifestazioni viene proprio da una di queste guide.
La guida sostiene di aver sentito, durante una normale visita nella quale indossava un mantello e teneva fra le mani una candela, le mani spostarsi come qualcuno strattonasse la candela. Tale episodio si è ripetuto per ben due volte nel corso della stessa visita.
Il 15 aprile del 2001 è stato condotto quindi un esperimento: in tutte e dieci le stanze della cripta sono stati messi 10 volontari con della strumentazione elettronica sia di monitoraggio per loro sia per monitorare la stanza.
Non tutte le stanze della cripta hanno la reputazione di essere infestate ma ne i volontari ne i ricercatori sapevano quali esse fossero.
Il risultato dal punto di vista dei volontari è stato che per il 40% di loro si sono verificati fatti inspiegabili fenomeni riconducibili al paranormale: fantasmi.
Per la strumentazione è stato verificato che nei casi di contatti con entità vi era una variazione del campo magnetico.
Sono stati condotti degli esperimenti per verificare l'influenza dei campi magnetici sul cervello umano. Questi studi hanno portato gli scienziati ad affermare che l'esposizione del cervello umano ai campi magnetici distorce le percezioni sensoriali.
Questa distorsione fa si che i soggetti testati provassero sensazioni come se delle mani li toccassero, sentivano dei respiri alle loro spalle.
Questi erano i sintomi sperimentati dai volontari nelle cripte di Edimburgo.
Ma sono i campi magnetici a cambiare o sono queste entità che li influenzano?
Nessun commento:
Posta un commento